Notizie - 29 novembre 2018

Cos'è la COP24 e perché è importante?

COP24 Katowice

Scritto da Tristan Lebleu

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Che cos'è l'UNFCCC?

L'UNFCCC, o Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, è un meccanismo istituito al Vertice della Terra di Rio nel 1992. Il suo obiettivo finale è quello di "stabilizzare le concentrazioni di gas a effetto serra nell'atmosfera a un livello tale da evitare pericolose interferenze umane sul sistema climatico". In altre parole, affrontare il cambiamento climatico da una prospettiva globale. È stato ratificato da 196 Paesi più l'Unione Europea.

Che cos'è la COP?

Il cambiamento climatico è una delle questioni più grandi e complesse del nostro tempo. L'unico modo per affrontarlo è adottare una strategia internazionale unificata. Per questo motivo, tutti i governi che hanno firmato la Convenzione, noti anche come "Parti", si riuniscono una volta all'anno in occasione della Conferenza delle Parti (o COP) per discutere una serie di argomenti legati al cambiamento climatico, scambiare le migliori pratiche e decidere le misure da adottare per affrontarlo. La COP24 di Katowice, in Polonia, è, come suggerisce il nome, la 24a edizione da quando la prima si è tenuta a Berlino nel 1995. Questa edizione è incentrata su come concordare il "Paris Rulebook" - in pratica il quadro di riferimento per l'attuazione degli impegni climatici da parte dei Paesi - emerso dalla storica COP21 di Parigi.

Di cosa si è occupata la COP21?

Nel 2015, la COP21 si è tenuta a Parigi, in Francia. Si è trattato di un momento storico perché 197 Paesi si sono riuniti e hanno adottato un accordo universale su azioni e investimenti volti a ridurre le emissioni di gas serra e ad adattarsi agli effetti del cambiamento climatico. Questo accordo, ufficialmente noto come Accordo di Parigi, mira a "limitare l'aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali e a proseguire gli sforzi per limitare ulteriormente l'aumento della temperatura a 1,5°C". Al centro dell'Accordo di Parigi ci sono gli obiettivi nazionali definiti da ciascun Paese per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Questo processo dal basso verso l'alto, noto come Nationally Determined Contributions (NDC), rappresenta una grande novità ed è stato considerato la chiave del successo della COP21. Inoltre, sono stati assunti impegni relativi alla fornitura di fondi e al trasferimento di tecnologia dai Paesi sviluppati a quelli in via di sviluppo, per aiutare questi ultimi a mitigare e adattarsi agli effetti del cambiamento climatico, mentre proseguono i loro sforzi di industrializzazione.

Perché la COP24 è così importante?

Nel complesso, l'Accordo di Parigi è stato considerato un grande risultato. Tuttavia, uno degli errori commessi da molti è stato quello di pensare che l'accordo fosse fine a se stesso, mentre in realtà era solo un inizio. Ora, l'accordo richiede ulteriori linee guida di attuazione su come raggiungere il suo obiettivo. Queste linee guida su come i Paesi raggiungeranno i loro NDC saranno al centro dei negoziati della COP24 e porteranno a una serie di regole, note come Paris Rulebook.

I negoziati si concentreranno anche sulle modalità con cui i Paesi monitoreranno e comunicheranno le proprie emissioni di gas serra e terranno traccia degli sforzi compiuti in materia di cambiamenti climatici. Questo è essenziale per garantire che i Paesi siano sulla buona strada per raggiungere i loro obiettivi.

Un altro tema cruciale sarà il finanziamento del cambiamento climatico. L'Accordo di Parigi ha fissato l'obiettivo di mobilitare 100 miliardi di dollari all'anno entro il 2020 per sostenere gli sforzi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Ma il meccanismo per raccogliere tale somma non è ancora stato deciso. In effetti, siamo ben lontani da questa cifra: entro il 2020, se continuiamo con i ritmi attuali, saranno stati impegnati complessivamente circa 67 miliardi di dollari. Si tratta di un totale, non di un anno. E questo è uno dei motivi per cui il Paris Rulebook si è arenato.

In parole povere, la COP24 sarà la nostra occasione per assicurarci che l'Accordo di Parigi diventi una realtà operativa e non rimanga lettera morta. Potrebbe essere la nostra ultima possibilità di transizione verso un futuro pulito e sostenibile.

Perché la Fondazione Solar Impulse è presente alla COP24?

Bertrand Piccard, uno dei primi a immaginare l'ecologia attraverso la lente dell'economia, è da tempo un sostenitore di un approccio orientato alle soluzioni per combattere il cambiamento climatico. Alla Fondazione Solar Impulse, il nostro obiettivo è promuovere tecnologie pulite, efficienti e redditizie per affrontare il cambiamento climatico. Alla COP24, quindi, porteremo alcune di queste soluzioni per dimostrare che la transizione verso un futuro sostenibile è una grande opportunità economica". Bertrand Piccard terrà anche incontri ad alto livello con i capi di Stato e di governo e li incoraggerà ad adottare norme di attuazione ambiziose. Riteniamo che questo approccio possa aiutare tutte le parti interessate a trovare un accordo, in quanto combina tutti i loro interessi, sia economici che ambientali. È anche il modo migliore per agire rapidamente per ridurre le nostre emissioni del 40% entro il 2030 e per passare a emissioni zero entro il 2050, come raccomandato nell'ultimo rapporto dell'IPCC.

Scritto da Tristan Lebleu su 29 novembre 2018

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