Notizie - 03 novembre 2023

Il valore dei rifiuti

Scritto da Bertrand Piccard

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Viviamo in un mondo di sprechi.

Oltre a questo fatto ovvio, troviamo la causa della maggior parte dell'inquinamento e del cambiamento climatico. Sprechiamo il 75% dell'energia, metà del cibo che produciamo e un'enorme percentuale di risorse naturali. Non solo a causa di comportamenti sbagliati, ma spesso a causa di infrastrutture obsolete e inefficienti. Ciò che è meno noto è il valore di tutto ciò che buttiamo via. Eppure sprechiamo il 95% dei rifiuti che produciamo. È un circolo vizioso che ci sta facendo precipitare verso il muro.

Eppure esistono molte soluzioni, a diverse scale e in diversi settori. Dai rifiuti domestici a quelli alimentari e industriali, il mondo si sta lentamente rendendo conto del potenziale che questo rappresenta. Sebbene sia importante ridurre i rifiuti prima o dopo il consumo, i rifiuti che produciamo di default non sono la fine del processo.

Ecco perché la tecnologia Wagabox, sviluppata da Waga Energy, spin-off del Gruppo Air Liquide, consente di produrre biometano dal gas di discarica per sostituire il gas naturale di origine fossile.

Il gas di discarica è un biogas generato dalla fermentazione della materia organica contenuta nei rifiuti, mescolata a vari composti organici volatili prodotti dalla loro decomposizione. Wagabox recupera il 90% del metano contenuto nel gas di discarica, che altrimenti si disperderebbe nell'atmosfera con un effetto serra 28 volte superiore a quello della CO2. Il gas viene poi raffreddato a temperatura criogenica per separare il metano dall'ossigeno e dall'azoto, iniettando il biometano 24 ore su 24 nelle reti del gas che lo trasportano nei luoghi di consumo. I benefici ambientali ed economici sono impressionanti: dal 2017 Wagabox ha già iniettato più di 72 milioni di metri cubi di biometano nelle reti, evitando così l'emissione di circa 140.000 tonnellate di CO2e all'anno nell'atmosfera, sostituendo il gas naturale fossile. Ciò rappresenta le emissioni annuali di circa 60.000 automobili.

Questa tecnologia francese è stata esportata con successo negli ultimi mesi. In Canada, Spagna e Stati Uniti, Wagabox sta diventando un punto di riferimento nel settore del biometano. Tra pochi mesi entrerà in funzione un'unità nello Stato di New York e altre quattro sono già in costruzione nel nord-est degli Stati Uniti e in Iowa. Tutto ciò consentirà di produrre gas in sostituzione del gas naturale fossile, catturando il biogas emesso dalla materia organica dei rifiuti. Il progetto ha suscitato anche l'interesse di grandi aziende come Veolia e SUEZ, che da allora collaborano con Waga Energy.

Spesso concludo questa rubrica sottolineando la logica di alcune delle soluzioni qui descritte e individuate dalla Fondazione Solar Impulse, grazie al suo marchio. Ma cosa si può aggiungere di più di fronte a tanta evidenza? Wagabox è un'azienda francese innovativa, all'avanguardia nel suo settore, che ha visto un potenziale in qualcosa di nessun valore apparente: l'opportunità di spostare le linee e sostituire l'energia da combustibili fossili con energia pulita, che stava letteralmente evaporando nel nulla. Questo è lo spirito pionieristico che ammiro tanto in coloro che stanno compiendo la transizione ecologica.


*Questo articolo è tratto da Les Echos/Investir, dove Bertrand Piccard tiene una rubrica mensile*.

Scritto da Bertrand Piccard su 03 novembre 2023

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