Schneider Electric collabora con la Fondazione Solar Impulse per accelerare la transizione ecologica

La Fondazione Solar Impulse ha annunciato una nuova partnership con Schneider Electric, una delle aziende leader a livello mondiale nella gestione dell'energia, nell'automazione industriale e nei servizi, attraverso la Fondazione Schneider Electric.

Questa partnership è stata annunciata da Bertrand Piccard, Presidente della Fondazione Solar Impulse e da Jean-Pascal Tricoire, CEO di Schneider Electric e Presidente della Fondazione Schneider Electric.

Schneider Electric contribuirà alla missione della Fondazione Solar Impulse di selezionare 1000 soluzioni pulite, efficienti e redditizie, mettendo a disposizione le sue vaste conoscenze in diversi settori come la gestione dell'elettricità, le energie rinnovabili e l'innovazione industriale. Alcuni esperti di Schneider Electric hanno già contribuito alla missione, come Nicolas Plain, un ingegnere ricercatore che lavora sulle mini-grid di energia rinnovabile per l'Africa, ma la Fondazione Schneider Electric mira a mobilitarne molti altri promuovendo il progetto all'interno di Schneider Electric.

"Contribuendo a questo progetto attraverso la Fondazione Schneider Electric, vogliamo spingere i nostri dipendenti a sviluppare nuove soluzioni e a implementare quelle disponibili". ha dichiarato Jean-Pascal Tricoire, Presidente e CEO di Schneider Electric e Presidente della Fondazione Schneider Electric."Le Fondazioni Solar Impulse e Schneider Electric sono entrambe organizzazioni pragmatiche. Bertrand Piccard e io crediamo nell'innovazione e nella creazione di soluzioni per combattere il cambiamento climatico. La Fondazione Schneider Electric intende procedere con questo spirito pionieristico. Il suo ruolo è quello di fungere da catalizzatore dell'innovazione tecnologica, sociale e imprenditoriale, che contribuirà a colmare il divario energetico e a promuovere una transizione ambientale più equa a livello mondiale."

Schneider Electric porterà anche le proprie innovazioni nel portafoglio delle 1000 soluzioni, che spaziano dagli edifici all'industria, dalle città ai data center, per spingere tutti a fare di più con meno energia. L'azienda ha già presentato soluzioni per il Solar Impulse Efficient Solution Label, come Homaya, un sistema completo di elettrificazione fotovoltaica per case isolate, e Mobyia, un sistema a energia solare per l'illuminazione e la ricarica di dispositivi di comunicazione.

Il gruppo ha investito molto nell'innovazione per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi ambientali e sociali, con un chiaro piano d'azione per i prossimi 15 anni. Schneider ha annunciato che entro il 2025 investirà 10 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, formerà 1 milione di persone svantaggiate nella gestione dell'energia, eliminerà completamente l'esafluoruro di zolfo (SF6), fornirà l'accesso all'energia a 50 milioni di persone e sosterrà 10.000 imprenditori. Entro il 2030, l'obiettivo è la neutralità delle emissioni di carbonio.

Obiettivi così ambiziosi e percorsi chiari da parte di un'azienda con oltre 25 miliardi di euro di fatturato e più di 155.000 dipendenti sono un esempio per ogni grande azienda, che diventare sostenibile pur essendo un'azienda leader non solo è possibile, ma addirittura vantaggioso, come affermato da Bertrand Piccard:

"Le aziende di successo di domani sono quelle che capiscono la necessità di agire oggi nell'efficienza energetica e che hanno colto tutte le opportunità offerte dalla protezione dell'ambiente". Attraverso questa partnership con la Fondazione Solar Impulse, Schneider Electric dimostra ancora una volta uno spirito pionieristico e dimostra di essere pienamente consapevole del proprio ruolo nella transizione ecologica. Insieme, faremo ogni sforzo per accelerare la selezione di soluzioni redditizie in grado di proteggere l'ambiente e lavoreremo per la loro diffusione su larga scala."

Leggi il comunicato stampa ufficiale di Schneider Electric