Notizie - 12 gennaio 2024

Francia: progetto di legge sulla "sovranità energetica", urgenti modifiche

Scritto da Solar Impulse Foundation 2 min lettura

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Lunedì il Ministro francese per la Transizione Energetica ha presentato al CNTE (Conseil national de la transition écologique), per consultazione, il progetto di legge sulla sovranità energetica. L'obiettivo di questo disegno di legge è quello di "attuare la strategia energetica e climatica della Francia, in risposta all'emergenza ecologica e climatica, rafforzando al contempo la sovranità energetica del nostro Paese". La Fondazione Solar Impulse ha partecipato al processo di consultazione organizzato a monte.

Le energie rinnovabili soffrono di una mancanza di obiettivi quantificati e sembrano giocare solo un ruolo minore nelle ambizioni energetiche della Francia.

Con l'eccezione del calore e del raffreddamento, questa proposta di legge è priva di obiettivi concreti per la produzione da fonti rinnovabili, anche se le soluzioni esistono e sono pronte per essere impiegate. È quindi indispensabile includere obiettivi quantificati per la produzione totale di energia da fonti rinnovabili entro il 2030.

Un altro tema importante, l'efficienza energetica, è citato solo una volta, e solo come complemento alla "sobrietà". Eppure si tratta di due azioni distinte che richiedono obiettivi quantificati distinti.

Queste carenze sono ancora più deplorevoli se si considera che, per arrivare a una strategia energetica e climatica francese seria e ben costruita, il Ministro aveva avviato un processo di consultazione esemplare, coinvolgendo esperti del settore. Un processo al quale la Fondazione Solar Impulse ha contribuito, dopo diversi anni di impegno, in particolare attraverso la campagna Prêt-à-Voter. Va detto che questa mobilitazione non è stata presa in considerazione.

Chiediamo quindi al nuovo governo francese di includere un obiettivo quantificato per la produzione di energia da fonti rinnovabili e di includere un obiettivo quantitativo in termini di aumento dell'efficienza energetica.

Uno dei successi della COP28 è stato quello di chiedere di triplicare le energie rinnovabili e raddoppiare l'aumento annuale dell'efficienza energetica entro il 2030. Questo dovrebbe servire da incentivo per tutti i Paesi.

Ciò è tanto più importante in quanto sono attualmente in corso discussioni simili a livello europeo per definire gli obiettivi climatici dell'Unione per il 2040. Gli obiettivi di riduzione dei consumi e di aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili sono essenziali per raggiungere i nostri obiettivi climatici e sostenere le nostre industrie in questi settori.Un segnale politico chiaro e quantificato da parte degli Stati membri è essenziale per stimolare la domanda e quindi gli investimenti.

Scritto da Solar Impulse Foundation su 12 gennaio 2024

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