1000 Soluzioni - 23 gennaio 2019

Ocean&Forest, per pulire i vostri vestiti e le vostre stoviglie rispettando l'ambiente

bolle di sapone

Scritto da Tristan Lebleu

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Nel giugno 2007, la popolazione costiera del lago Taihu, nella provincia di Jiangsu, si è svegliata con una scena terribile. Il terzo lago d'acqua dolce più grande della Cina era diventato verde. Una spessa coltre di alghe ricopriva l'intero lago, compromettendo le risorse idriche di oltre 2 milioni di persone che vivono sulle sue sponde. A distanza di 12 anni, il problema non è ancora stato risolto del tutto. Cosa aveva causato questo strano fenomeno? L'eutrofizzazione.

Un problema poco conosciuto ma con grandi danni

Forse non ne avete mai sentito parlare, ma l'eutrofizzazione è un importante problema ambientale. Questo processo è il risultato di flussi eccessivi di sostanze nutritive, come nitrati e fosfati, che entrano nelle acque dolci, provocando una fioritura algale che sottrae ossigeno e influisce sulla qualità dell'acqua, causando la morte di pesci e altri organismi. E indovinate dove si trovano questi nutrienti? I detersivi.

Il bucato e il lavaggio delle stoviglie sono una parte così importante della nostra vita quotidiana che spesso dimentichiamo il costo ambientale delle nostre abitudini di pulizia. Tuttavia, i detersivi utilizzati per far brillare i vestiti sono altamente inquinanti. E i nutrienti sono solo una delle varie sostanze chimiche responsabili. Con l'aumento della popolazione mondiale, questa minaccia ambientale è destinata ad aumentare.


Lavaggio verde

Ocean&Forest, un'azienda cinese, è stata fondata da Dakai Zhou nel 2014 per affrontare questo problema. Dopo oltre 3 anni di ricerche, ha sviluppato un detergente innocuo sia per l'ambiente che per l'uomo. "Quando ero bambino, potevo bere acqua dolce di falda, ma ora l'acqua del rubinetto è completamente inadatta a essere bevuta", ricorda Zhou. "LaCina oggi utilizza 609 miliardi di tonnellate di acqua ogni anno ed emette 74 miliardi di tonnellate di acque reflue. L'inquinamento di questi scarichi è enorme e danneggia sempre più il nostro ambiente".


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La formula di Ocean&Forest è composta da ossigeno, estratti di piante rinnovabili e ingredienti di grado alimentare, che rendono i loro detergenti degradabili al 99,7% in soli 7 giorni. "Attraverso un processo, combiniamo ossigeno e soda per ottenere particelle solide ossigenate. Questo tipo di materia prima rilascia nell'acqua solo acqua, soda e ossigeno, quindi non ci sono altri additivi e impurità. Per ottenere migliori risultati di lavaggio, abbiamo aggiunto anche alcuni estratti vegetali che contribuiscono ad aumentare l'effetto lavante, come l'estratto di limone, l'estratto di frutti di palma, il bicarbonato di sodio e gli enzimi biologici. Questi additivi sono tutti di origine biologica e possono essere degradati da soli, quindi sono molto sicuri per l'uomo e molto rispettosi dell'ambiente", spiega Dakai Zhou.

Non solo i detersivi Ocean&Forest sono molto più ecologici dei loro omologhi chimici, ma riducono anche la quantità di acqua necessaria per pulire i vestiti. Soprattutto grazie alla funzione all-in-one e alla bassissima quantità di additivi chimici utilizzati.

Sicuramente volete che il vostro bucato e il lavaggio delle stoviglie abbiano il minor impatto ambientale possibile. Tuttavia, è necessario che le macchie vadano via. Secondo Dakai Zhou, le due cose sono totalmente compatibili: "L'uso effettivo e i test dei nostri prodotti hanno addirittura superato gli attuali prodotti (tradizionali) realizzati con sostanze chimiche. In termini di potere di lavaggio, il potere di decontaminazione dei nostri prodotti è più del doppio di quello richiesto dagli standard nazionali cinesi".

Subito dopo la commercializzazione, questa soluzione detergente sostenibile ha registrato una rapida crescita delle vendite in un Paese che sta diventando sempre più consapevole del proprio impatto sull'ambiente: "Iconsumatori e i governi cinesi sono sempre più consapevoli della gravità del problema ambientale, per cui si sta risvegliando in tutti la coscienza della protezione dell'ambiente", afferma Dakai. L'imprenditore è stato invitato in più di 100 canali mediatici: "Crediamo che il 2019 sia l'anno in cui emergeremo come superstar del mercato".

Anche i regolamenti sono necessari

Oltre a imprenditori come Zhou, anche i governi hanno un ruolo cruciale da svolgere per combattere l'eutrofizzazione e incentivare prodotti domestici più puliti. Tutti i 50 Stati Uniti hanno vietato il fosforo nei detersivi per bucato e l'UE ha imposto un limite rigoroso di 0,5 grammi per carico di lavaggio.

In Cina, le autorità della provincia di Jiangsu hanno obbligato molti impianti chimici e manifatturieri vicini al lago a trasferirsi, hanno installato impianti di trattamento delle acque reflue e hanno investito massicciamente per ripulire il lago. Finalmente uccelli e pesci stanno tornando a popolare il lago Taihu.

Considerando il suo elevato impatto ambientale ed economico, il fatto che Ocean&Forest abbia ottenuto il marchio Solar Impulse Efficient Solution non è una sorpresa. Ma siamo anche particolarmente entusiasti perché sono ufficialmente la prima soluzione cinese a far parte del nostro portafoglio. Essendo uno degli ecosistemi cleantech in più rapida crescita al mondo, la Cina sta naturalmente diventando un punto di riferimento nella nostra selezione di 1000 soluzioni pulite, efficienti e redditizie.

L'etichettatura di Ocean&Forest è il risultato di una collaborazione in rete con UCommune, uno dei più influenti fornitori di spazi di coworking in Cina, che è stato fondamentale per lo sviluppo di Ocean&Forest, e con molte eminenti startup come Mobike.

"L'etichetta Solar Impulse Efficient Solution Label è molto significativa per noi perché dimostra che non siamo soli nella nostra missione di proteggere l'ambiente. La Fondazione Solar Impulse ha aperto i nostri orizzonti a nuove opportunità, consentendoci di estendere la nostra attenzione dal mercato nazionale a quello internazionale."

Scritto da Tristan Lebleu su 23 gennaio 2019

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